Il Silenziamento dell'America
Sssssss…
Reuters / La Fondazione Ivan Von Noshrilgram
Di Alistair A. Vogan
Traduzione di Roberta Zelari
WASHINGTON, DC - Questa settimana, Clearview AI, Google e Amazon hanno reso note le loro recenti consultazioni con la Library of Congress a Washington e il Sottocomitato del Senato per la Riforma della Lettura riguardo al diritto legale di acquistare e possedere indefinitamente il copyright delle vocali inglesi. Il senatore Ralph Skinner, che fino a poco tempo fa guidava il sottocomitato del Senato, ha dichiarato al Washington Post mercoledì che la proposta riguardava tutte le vocali. Tuttavia, quella stessa sera, è stato costretto a ritrattare questa affermazione, dicendo: "In realtà, saranno le cinque 'vocali principali’, cioè ‘A’, ‘E’, ‘I’, ‘O’, ‘U’, e, sfortunatamente, solo a volte ‘Y’.” Gli astanti hanno detto che sembrava triste mentre aggiungeva l'ultima frase.
Samsung, Facebook e Apple hanno anche annunciato che stanno esaminando il copyright delle consonanti forti, 'K’, 'T’ e 'B’, cosa che, secondo alcuni, ha senso dal punto di vista economico. Il signor Skinner, pur non parlando più ufficialmente per conto del Sottocomitato del Senato per la Riforma della Lettura, ha sottolineato che il governo americano ha un chiaro dovere fiduciario nei confronti del pubblico americano. "Gli americani si aspettano che le nostre azioni siano in linea con i nostri obiettivi dichiarati. Abbiamo detto che 'equilibreremo' (pareggieremo) il bilancio. Mostramogli come farlo!” Skinner ha subito precisato che le attuali trattative riguardano solo l'alfabeto americano e non influenzeranno "in alcun modo" i suoi partner commerciali. "È una promessa, Cina!” ha detto Skinner, alzando entrambi i pollici.
Gli entusiasti sostenitori della proposta ritengono che ciò fornirà un reale e necessario stimolo all'economia, anche se nessuno si è ancora fatto avanti per spiegare come. Tuttavia, è stato proposto un piano a pagamento che renderebbe le vocali, e forse in futuro le consonanti forti, se non l'intero alfabeto, disponibili al pubblico americano, a un prezzo accessibile. Si ipotizza che l'1% più ricco sceglierà una tariffa unica, 'estendibile' (applicabile) per una o più generazioni. Un portavoce di Jeff Bezos di Amazon rassicura il pubblico che le tariffe saranno molto competitive: "Siamo dalla parte del pubblico 'su questa' (in questa circostanza).”
La Segretaria all'Istruzione, Betsy DeVos, dichiara: "Questo contribuirà assolutamente a finanziare i servizi tanto necessari ancora colpiti dalla Grande Recessione di Obama, come le nostre scuole pubbliche...” Ha ipotizzato che le famiglie a basso reddito riceveranno inizialmente sovvenzioni per continuare ad usare la lingua al di fuori di tali istituzioni pubbliche. "Americani, 'le vostre voci contano per noi' (la vostra opinione conta' …”
Ovviamente, sarà richiesto un elemento di fiducia e buona cittadinanza, almeno fino a quando la più recente tecnologia di intelligenza artificiale non sarà operativa.
I detrattori evidenziano che tutto ciò ricorda la grande corsa alla 'terra' (conquista delle terre) del 1800. Inoltre, si sostiene che implementare la riforma proposta sarà praticamente impossibile e costerà ai contribuenti milioni. "E comunque," afferma la Dr.ssa Biba Von Noshrilgram del Progetto Voci Americane, "l'accesso alla lingua è un diritto umano fondamentale. L'alfabeto appartiene a tutti, no?”
"No,” dice Bill O’Reilly, ex presentatore di The O’Reilly Factor e uno dei più strenui sostenitori della proposta. "Hai inventato (tu) la lingua inglese?” ha chiesto ad Amy Goodman durante la trasmissione infuocata Democracy Now! di mercoledì. "No,” ha risposto al posto suo. "E suggerisco, Amy, che se la stai usando, proprio come sto facendo io, allora sei in una posizione simile a quella di chi occupa abusivamente. ...A meno che tu non paghi per ogni fonema che 'consumi' (usi)”
"Direi che sono senza parole, Bill, ma sono sicura che mi costerebbe più di quanto potrei permettermi,” si dice che Amy Goodman abbia risposto.
"In realtà, saranno un dollaro e cinquanta, Amy,” ha detto il signor O’Reilly.
"Nessuno ha ancora acquistato le vocali, Bill,” ha chiarito la signora Goodman.
"E se non le possiedi," ha continuato il signor O’Reilly, "ma le usi, e non paghi, non sorprenderti se ci sarà una sorta di azione legale. 'Il passaggio' (l'uso) gratuito è finito! E non venire a lamentarti con me, o con chiunque altro, a meno che non lo faccia con consonanti, esclusivamente. Se i buonisti hanno un problema con questa proposta, allora dico, inventatevi la vostra lingua!”
"...O 'tornare' (tornate) nel 'proprio' (vostro) paese?” si dice che Amy Goodman abbia aggiunto.
"Certo Amy. Per me va bene.”
"Non mi piace, Bill,” ha continuato, “E sono americana.”
"Amy, deve essere detto. Alla fine, l'alfabeto deve essere regolamentato. Dobbiamo sapere dove si trova e come viene utilizzato, sempre, forse per motivi di sicurezza nazionale. Al di fuori delle vendite di libri e dell'editoria in generale, per cui, ovviamente, Amazon è famosa…”
"Infame,” ha corretto la signora Goodman.
"...nessuno sa davvero cosa le vocali stiano combinando...”
"Google dice,” ha aggiunto Goodman, “che anche loro sono stati 'preoccupati’ per un po' di tempo…”
"...Sono sicuro che lo siano, Amy.”
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